Avigdor Lieberman, un individuo così unto e disgustoso che al suo confronto Emanuele Fiano pare una persona fin pulita, ha recentemente chiosato:
"La decisione coraggiosa del Presidente (Donald) Trump è il cambiamento epocale che il Medio Oriente stava aspettando", ha detto Lieberman in una nota.
"Con una sola mossa, gli Stati Uniti stanno infliggendo un duro colpo al trinceramento dell'Iran in Siria, Libano, Gaza, Iraq e Yemen. Presidente Trump, l'hai fatto di nuovo! Grazie."
Il Ministro della Guerra sionista Avigdor Lieberman ha accolto con favore le sanzioni statunitensi che sono entrate in vigore lunedì contro i settori petrolifero e finanziario iraniano, definendolo un "colpo critico" alle azioni di Teheran nella regione.
Anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ringraziato Trump per le sanzioni contro la Repubblica Islamica.
Nel mondo della realtà, intanto, la Repubblica Islamica Iraniana sa benissimo che il suo greggio é irrimpiazzabile sui mercati internazionali (quindi verrà collocato a prescindere, eventualmente con rincari di prezzo che non faranno che la felicità di Teheran); inoltre la Repubblica Popolare Cinese (prima economia del mondo) ha rassicurato gli Iraniani che i loro rapporti commerciali non verranno scalfiti neppure minimamente dalle inutili misure di Trump.
"La Cina si oppone alle sanzioni unilaterali e alle rappresaglie economiche come strumento di politica", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying a una conferenza stampa periodica.
"Riteniamo che la normale cooperazione della Cina (con l'Iran) nel diritto internazionale sia legale e legittima, e che questo sia rispettato".
sostengo i ringraziamenti.Le sensate misure del signor Trump faranno cagare magro ai farabutti che opprimono il grande popolo Persiano . Gli ayapolli hanno le ore contate: il popolo li spazzerà nella pattumiera della storia.
RispondiEliminahaha impiccati aronne epiperno
EliminaLe misure non sono "sensate": sono insensate e immorali, come tutte le misure di questo genere i cui effetti se efficaci ricadono su tutta una popolazione da anni 0 ad anni 100 e oltre. Il popopo iraniano non è per nulla oppresso dal suo governo legittimo... Oppressi siamo noi italiani da oltre 100 basi americane sul nostro territorio... Le sanzioni economiche danneggiano le nostre aziende più che non l'Iran... Le sanzioni sono contro noi italiani... Il popolo iraniano ha già sostenuto la rivoluzione iraniana del 1979... Nel 1953 il governo amico degli Usa è stato impiantato con un colpo di stato della Cia... Tu agisci sotto i fumi dell'alcool... Non vi è niente di ragionevole nel tuo livore... Posso ben capire che tu sia un sionista, dalla parte di Israele, ma se vuoi che i tuoi argomenti possano in qualche maniera essere valutati devono avere un qualche contenuto che non sia il tuo livore allo stato puro.
Eliminahttp://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2018/11/05/sanzioni-all-iran-italia-esente_tYKMBtsK3FlYjjrWZo9BkK.html
EliminaChe cazzo dici,le sanzioni casomai non faranno altro che unire popolo iraniano. Hanno riccamente dimostrato che tutti questi anni di sanzioni li hanno resi più indipendenti( soprattutto negli armamenti) e molto più determinati. Che i sionisti si rassegnino
RispondiEliminaEcco il solito commento del cretinetti, che dopo un periodo di silenzio e quarantena imposto dall'impavido caporedattore, ricompare come gli afidi sui fagiolini nani storti di Trento.
RispondiEliminaIl volgare laido anonimo servo di sion.
Questi, non ha sfruttato il tempo concesso per studiare la grammatica e la sintassi, ne per sviluppare un differente approccio scrittorio.
A tempo perso, posso rispondere, anche se, sono assolutamente consapevole, che così facendo, mi riduco al suo basso livello.
Mi garberebbe studiare o analizzare questo afide, tanto per capire, se trae nutrimento o piacere nell'impestare questa pagina di informazione.
Dovrebbero pubblicizzarlo come lassativo
RispondiEliminaE' vero.
EliminaI suoi commenti fanno quell'effetto, provocano anche emesi.
Cribbio ma è la reincarnazione di Suss.
RispondiEliminaBam Bam