mercoledì 7 novembre 2018

Ministro sionista non conosce la differenza tra gli S-300 e missili terra-terra...teme che possano attaccare israhell!


Il Ministro sionista Zeev Elkin, ha dichiarato che "se un aereo del regime ebraico" sarà distrutto durante una missione Tel Aviv "colpirà" le batterie di S-300 siriane.

"Riteniamo che il fatto di spedire gli S-300 in Siria sia un grave errore", ha detto Elkin durante una conferenza stampa per i media russi.

Con la tipica arroganza talmudica Elkin ha detto che "secondo lui" i Siriani "non saprebbero usare" gli S-300...in quel caso, di che si preoccupa? Cortocircuiti mentali sionisti.

I Siriani, se mai lo volessero, potrebbero usare i missili per abbattere un aereo militare o commerciale sul territorio del regime sionista, ha detto Elkin, "considerando il caos che sta accadendo nell'esercito siriano (Quale? L'Esercito Siriano é in perfetto controllo di oltre l'80 per cento del territorio nazionale). La spedizione S-300 potrebbe portare a una destabilizzazione della situazione. "



Ha detto che Sion reagirà in caso di un attacco di difesa aerea, e in parte ha messo la responsabilità per qualsiasi incidente del genere a carico della Russia.

"Spedendo questo tipo di armi ai Siriani, la Russia ha una parziale responsabilità per il loro uso", ha detto Elkin. "Di solito, "israele" (con questa parola si riferisce all'illegale regime di occupazione della Palestina) 'reagisce' agli attacchi (quali?) sul suo territorio (quale territorio?) e sui suoi velivoli non attraverso iniziative internazionali, ma con azioni pratiche. Le azioni avverrebbero, qualora si verificasse [un attacco] con gli S-300 utilizzati per attaccare il territorio israeliano o gli aerei israeliani".

Con queste parole Elkin dimostra di non sapere nemmeno come si utilizzano gli S-300.

"Spero molto che non ci saranno specialisti militari russi [nei siti S-300]", ha continuato. "'israele' (sempre il regime illegale) ha fatto tutti questi anni facendo tutto il possibile per assicurarsi che il personale militare russo non venisse danneggiato. Gli Iraniani hanno ripetutamente usato l'Esercito Russo come scudo vivente e condotto operazioni di trasferimento di armi sotto la copertura della presenza militare russa".

Prove a sostegno di queste fantasie paranoiche? ZERO.

Elkin ha affermato che, secondo l'intelligence sionista, l'Esercito Iraniano (che NON E' presente in Siria) avrebbe tentato di utilizzare basi militari russe per operazioni di spedizione di armi.

3 commenti:

  1. Povero pirla.
    Apre la bocca per dare flatula ventri.
    Ma questo sionista, chi cazzo è ?????
    Da dove proviene.
    Ma chi lo ha mai sentito nominare, che competenze ha ?
    Ma andasse a defecare insieme ai servizi segreti di questi barbari, tenendosi per mano.

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  2. Cavolo ma non vi fanno mai un corso di aggiornamento per trool? dite sempre le stesse minchiate, che razza di pirla.

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