Il sito di notizie Al-Maaloumah in lingua araba ha citato Ahamd al-Sahrifi, un esperto di sicurezza irakeno, che ha rivelato che gli Stati Uniti intendono spostare i terroristi dell'ISIS dal confine tra Siria e Irak alle regioni retrostanti alle posizioni delle forze irakene vicino al confine con la Siria.
Ha inoltre affermato che il piano USA di guidare l'ISIS in Irak è arrivato dopo che le forze irakene si sono schierate al confine con la Siria e hanno chiuso qualsiasi infiltrazione di terroristi in Iraq.
Al-Sharifi ha inoltre affermato che l'ISIS non solo è stato sostenuto finanziariamente e militarmente sul campo di battaglia, ma ha anche ricevuto il supporto logistico e diplomatico nelle arene regionali e internazionali.
Sabato le truppe irakene, incluse le forze paramilitari di Hashd al-Shaabi, sono state inviate alla frontiera siriana mentre crescono i timori che i terroristi dell'ISIS possano ripetere l'offensiva del 2014.
Il rafforzamento del confine è arrivato quando elementi ISIS hanno recentemente conquistato un territorio dalle cosiddette Forze Democratiche Siriane (SDF), una coalizione sostenuta dagli Stati Uniti di briganti curdi, intorno alla città di Hajin nella provincia orientale della Siria.
per questo non bisogna graziarli ma giustiziarli.
RispondiEliminainvasione Iraq aveva come pretesto Saddam. Non essendoci più, governo irakeno deve chiedere risoluzione ONU di ritiro truppe USA ormai li senza motivo, da considerare altrimenti invasori
RispondiEliminatanto, fanno quello che vogliono....
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