Quando la guerra sarà finita e la feccia pagata da Washington, Riyadh e Sion sarà stata scacciata o seppellita, andate in Siria.
Aiuterete un popolo stoico e coraggioso a riprendersi dai postuni di una dura ordalia e, con ogni probabilità, farete il viaggio della vostra vita.
Troverete una natura meravigliosa, una cultura calda, vibrante, solare e ospitale, nella migliore tradizione delle Civiltà che si sono affacciate sul Mediterraneo da trenta secoli a questa parte.
Potrete perdervi in paesaggi affascinanti, familiari ed esotici al tempo stesso, riandare con la mente alle glorie di Alessandro, di Roma, degli Ommayadi o anche solo vedere di persona luoghi che fino a poco fa sono stati teatro di duri scontri nella lottà tra Libertà e Terrore mercenario.
Quel momento verrà, forse molto presto, quando la Siria recupererà la tranquillità che sette anni di aggressione straniera hanno tentato di minarle e sottrarle per sempre.
Non fatevi trovare impreparati!
Io andrea anche a stare la, non fosse perché se io fossi siriano un italiano lo ammazzerei visto ch eil nostro governo è senza palle.
RispondiEliminacè il rischio che non abbia torto ahinoi. y
Elimina... ando' vuole che andiamo, dottore: lo Stato ci sta portando via tutto, per mantenere i finti "profughi".
RispondiEliminaSpero di poter presto organizzare un viaggio in Siria.
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