venerdì 16 marzo 2018

Ad Afrin per fuggire i civili devono ABBATTERE le barriere erette dai codardi del PKK/YPG che volevano trasformarli in 'scudi umani'!

Guardate questa foto.

Guardate questo video.

Guardate i cittadini di Afrin che devono abbattere barricate erette dalla "curdaglia" del PKK/YPG (eroi celebrati da zekkokalkare, il burino straightedge finanziato dai servizi, il michelangelo dei centri sociali bookchiniani).

Barricate erette per tenere i civili dentro la città a farsi ammazzare dalle bombe turche lanciate contro l'infrastruttura dei terroristi con gli stracci color colera.

Chissà come mai gli oligofrenici britannici non protestano contro il PKK?
Del resto lo avevamo già spiegato nel nostro precedente articolo "Che cosa sta succedendo ad Afrin"; grazie a Mosca c'é accordo (indiretto, ma pur sempre accordo, tra Ankara e Damasco) e ci spiace che personaggi di solito "sul pezzo" come Blondet recentemente abbiano scritto che la Turchia finirà con l'occupare un pezzo di Siria.

Se non vi fosse l'accordo in questione a Londra i Rotschild e i loro manutengoli non si agiterebbero tanto contro la Russia.

4 commenti:

  1. Concordo con l'idea che sia la Russia oggi a menare le danze in MO.

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  2. ... mi sa che questa volta lei è troppo fiducioso sul fatto che Erdogan restituisca il nord al governo siriano; o, quantomeno, lo restituisca in tempi brevi e non completamente ridotto ad un cumulo di macerie!

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    1. Io non ripongo la mia fiducia nei turchi (sarei scemo), bensì nei Russi...che ora come ora hanno tanti argomenti per farsi obbedire...

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  3. Una volta 'liquidate' situazioni più impellenti mi sa che se erdogan cercherà di rimanere attaccato ai territori Siriani ci rimetterà gli artigli,le dita e pure la mano.
    Bam Bam

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