Iniziamo questa giornata domenicale, nel corso della quale, come sempre, PALAESTINA FELIX continuerà a informare i propri lettori sugli ultimi sviluppi dalla Siria e dal Medio Oriente, presentando una mappa della situazione nel Ghouta Est al termine dei combattimenti di ieri.
Come é possibile vedere l'avanzata più decisa e profonda realizzata dalle forze siriane é quella che da Nord scende a piombo lungo l'orlo dell'abitato di Harasta, che praticamente si può considerare isolato visto che il "corridoio" che ancora lo collegherebbe, teroticamente, alle altre aree dominate dai takfiri é, in effetti, sotto il "controllo fuoco" delle truppe governative.
Truppe che, come mostra la foto in apertura, stanno mobilitando tutti i "grossi calibri" a loro disposizione.
Infatti, se finora gli attacchi e le avanzate dell'Esercito Siriano, della Guardia Repubblicana, della Forza Tigre, erano sostenute soprattutto dal fuoco di mortai e lanciarazzi multipli, ultimamente si vedono in azione sempre più postazioni di artiglieria convenzionale, con cannoni ed obici, pezzi capaci di sviluppare volumi di fuoco molto più poderosi.
Dott. Kahani, la grande stampa continua a descrivere Assad non come liberatore ma come aggressore del suo popolo. E dice che nel Gouta vi sono intrappolate 400 mila persone.
RispondiEliminaSul primo assunto la sua posizione e' chiarissima.
Sui numeri meno. Eppure, sbugiardare sui volumi della gente assediata, porta alla critica della grande stampa.
Federico