Vladimir Putin, parlando con un inviato dell'emittente Usa NBC ha indicato l'azione di "lobbies" anti-russe nell'eccitare i sentimenti ostili che attraversano la società americana in questi ultimi tempi.
In particolare ha accusato questi gruppi di interesse di avere messo in moto gli eventi che hanno portato alle ridicole accuse di "interferenza" negli affari elettorali ('interferenza', peraltro, che gli Usa hanno SEMPRE esercitato verso altri paesi, arrivando a mettere in campo veri e propri colpi di stato -dal Cile a 'Euromaidan' quando all'estero le elezioni venivano vinte da candidati loro sgraditi),
"Queste persone non sono nemmeno russe, magari si tratta di Ucraini, Tartari, Ebrei, a cui capita di avere un docimento russo".
Le scomposte reazioni provenienti dalla Lobby a Sei Punte, potente e attivissima, innervata fino agli strati più alti dell'amministrazione Usa confermano che "Vova" ancora una volta ha colpito nel segno.
Putin non parla mai a vanvera, la Russia non parla mai a vanvera, la Siria non parla mai a vanvera. Guardate quanti morti hanno avuto. Queste sono cose molto serie, abbiamo il coraggio e la forza di fare lo stesso? Guardate che non e' più un giochino da tastiera. Sta venendo chiesto anche a noi di non parlare piu' a vanvera.
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