"In passato Astrakhan, alla foce del Volga, era considerata la via d'accesso privilegiata dei beni iraniani verso la Russia, ma gli studi più recenti ci hanno portato a preferirle Krasnodar".
Il rapporto privilegiato con la Russia é uno dei molti motivi che portano l'Iran a guardare molto più verso 'Est' che non verso 'Ovest' per il futuro del suo sviluppo economico.
L'Iran ha appena concluso un Accordo Commerciale Preferenziale con l'Unione Eurasiatica, potente e vastissimo blocco che raggruppa gli stati successori dell'URSS.
La Repubblica Islamica conta di poter passare presto da questo accordo a una piena "membership" in tale organismo internazionale.
Taban ha lasciato intendere che sviluppi su questa strada si potrebbero avere anche solo tra pochi mesi.
Mentre i falliti occidentali bisticciano come comari cornute, in Asia si continua a fare business e costruire il futuro, tutt'altra musica.
RispondiEliminaVero, ma sappiamo che non bisogna abbassare la guardia, l'estremo oriente non è più un buco economico ma sono ancora lontani dall'essere al sicuro dall'occidente. Inoltre sono paesi con forti rivalità, bisogna coltivare continuamente la diplomazia e l'amicizia in modo tale da schivare i pugni (dell'occidente) che non si vedono arrivare.
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