Non finiscono mai guai e magagne per l'USAF, l'elefantiaca aviazione americana, dove oltre il 60 per cento degi apparecchi soffre ormai di fortissimo stress, usura delle parti, obsolescenza (e dove i modelli introdotti negli ultimi 15 anni, si sono fatti notare solo per costi enormi e difficoltà di sviluppo e produzione).
Adesso l'intera flotta di bombardieri strategici Rockwell B-1B "Lancer" é stata messa a terra per gravi rischi collegati coi sistemi di eiezione.
La misura é stata implementata dopo un grave incidente che ha costretto un B-1B a un atterraggio di emergenza alla base aerea di Midland, nel Texas.
L'incidente sarebbe avvenuto il 1 maggio scorso.
Tutti gli apparecchi bloccati a terra verranno ispezionati e controllati, creando un "buco" notevole nelle forze aeree americane.
Il B-1 è stato protagonista, tra molti altri mezzi, del recente attacco tripartito contro la Siria, lanciando bombe guidate e missili JASSM contro obiettivi di Damasco.
I missili JASSM sono caduti vittima delle contromisure elettroniche, senza colpire i loro bersagli e con ogni probabilità uno o due di essi sono stati recuperati dai Siriani e ceduti alla Russia.
Senza un Popolo decente, istruito e non morto di fame, non esiste una Nazione e tanto meno un esercito, questo è l'unico risultato possibile.
RispondiEliminaEsarto concordo al 100%
EliminaE l'Italia sta seguendo la triste rotta del padrone USA!
Zorzi