Come abbiamo segnalato nel nostro articolo precedente le unità irakene di Mobilitazione Popolare (Hashd al-Shaabi) vennero formate quattro anni fa in seguito a una 'Fatwa' della massima autorità religiosa sciita, l'Ayatollah Sistani, per aiutare le forze regolari irakene (all'epoca in pieno Caos) a fronteggiare l'avanzata dell'ISIS.
In questo processo contribuì non poco l'onda dell'emozione suscitata dal 'Massacro di Campo Speicher'.
Addestrate ed in parte equipaggiate da consiglieri dell'IRGC le Hashd al-Shaabi si sono rivelate fondamentali per bloccare prima, ricacciare indietro poi e in ultimo distruggere completamente l'ISIS in Irak.
Ma il loro ruolo si é presto espanso.
Infatti le Hashd al-Shaabi hanno generato un movimento politico, che alle ultime elezioni è arrivato secondo, e proprio ora ha annunciato la sua alleanza col blocco sadrista/comunista del Sairoun.
Non solo, ma come abbiamo segnalato ieri le Hashd al-Shaabi hanno iniziato a colpire obiettivi dell'ISIS anche in Siria e forse inizia a prospettarsi l'avveramento della previsione dello stesso Ameri, che aveva annunciato, per il futuro, operazioni della Mobilitazione Popolare anche in territorio siriano, forse persino con 'stivali sul terreno'.
kahani, cosa dici sulle voci, ormai varie e insistenti, circa il coinvolgimento di truppe italiane in siria?
RispondiEliminaantonio.