Nel corso delle operazioni almeno tredici militanti estremisti sono stati eliminati, e diversi altri feriti e/o catturati.
Questi eventi si sono svolti nel corso delle ultime 48 ore.
Tuttavia le centrali di destabilizzazione che rispondono agli ordini di Riyadh, Washington e Tel Aviv hanno cercato di diffondere la notizia che queste operazioni avessero causato un rilevante numero di vittime anche nelle fila dell'IRGC.
Il Comando della Guardia Rivoluzionaria, in un comunicato rilasciato stamattina, ha recisamente negato che questo fosse il caso.
"Agenzie controrivoluzionarie e i loro burattini mercenari, servi dell'arroganza imperialista, si sono illuse, dopo il fallimento dei loro piani armati, di poter distorcere il corso degli eventi con voci false per ottenere almeno una compensazione sul piano dell'immagine, presentare dei risultati ai loro padroni e rinfocolare il morale dei loro seguaci".
La Guardia Rivoluzionaria ha ribadito di essere pronta a infliggere nuove sconfitte ai terroristi, sia sul campo che sul piano della comunicazione e della propaganda.
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