Lo conferma l'attacco appena avvenuto contro le basi ISIS di Deshisha (in territorio siriano) compiuto dai lanciarazzi multipli della 28esima Brigata della Mobilitazione Popolare irakena (Hashd al-Shaabi) che le hanno bombardate sparando da oltre la frontiera.
Finora simili attacchi erano stati portati solamente dal cielo, con l'uso di jet e di elicotteri da combattimento.
Questo é il primo attacco condotto con mezzi terrestri, nonché il primo condotto dalla milizia popolare irakena Hashd al-Shaabi.
Come tutti i precedenti, comunque, anche questo é stato concertato tra le autorità siriane e irakene, col pieno assenso dei Generali di Damasco e del Governo di Assad, senza dubbio tramite il centro di comando congiunto siro-russo-iranian-irakeno situato a Bagdad.
Non mi meraviglierebbe se in futuro Siria e Iraq coordinassero una campagna militare contro curdi e americani, e vedessimo l'esercito irakeno avanzare oltre confine e travolgere i curdi da Est.
RispondiEliminaPaolo, sa qualcosa su soldati italiani a Deir Ezzour?!?
RispondiEliminaLe posto il link: https://southfront.org/italian-troops-deployed-alongside-us-and-french-forces-in-eastern-syria-turkish-media/
hey egregio Suleiman , tu che hai contatti in loco, digli di fare attenzione a non colpire le nostre truppe. saluti pietro https://www.controinformazione.info/media-turchi-truppe-italiane-schierate-assieme-a-forze-usa-e-francesi-nella-siria-orientale/
RispondiEliminaA proposito di quelle aree.
RispondiEliminaTrovate conferma nella notizia della presenza di truppe speciali italiane con SDF in Siria? Sinceramente la cosa mi innervosisce altamente.
Ho letto i commenti e l'articolo richiamato e mi ha suscitato preoccupazione! Comunque la cosa non mi pare assolutamente possibile anche perchè l'attuale Governo non sembrerebbe incline ad azioni del genere. Mi sembra surreale. Anadolu come fonte?
RispondiEliminamarte