mercoledì 17 ottobre 2018

Ardita operazione di IRGC e volontari irakeni colpisce l'architetto del bestiale attentato di Ahvaz del 22 settembre!

Nella giornata di ieri operativi della Guardia Rivoluzionaria Iraniana in 'trasferta' in Irak, cooperando con le locali forze di mobilitazione popolare Hashd Al-Shaabi sono riusciti ad eliminare il comandante terrorista dell'ISIS Abu Zahi al-Karawi, che é stato la "mente" del tremendo attentato terroristico del 22 settembre scorso ad Ahvaz.

L'eliminazione é avvenuta vicino a Diyala.

Segue foto del cadavere:



La 'rivendicazione' di ipotetici separatisti khuzestani era ovviamente falsa e le autorità iraniane non vi avevano mai dato peso; infatti anche l'attacco missilistico di rappresaglia aveva subito preso di mira l'ISIS.

Questi attacchi sionisti e imperialisti non fanno altro che rafforzare l'Asse della Resistenza, convincendo i dirigenti di Iran, Siria, Irak, Hezbollah e altre formazioni simili che solo la solidarietà e l'unità possono consentire di uscire vittoriosi dalla lotta contro l'arroganza e l'ingiustizia.

Infatti per l'attacco missilistico Teheran si era coordinata con Damasco...adesso per eliminare il takfiro Al-Karawi i Guardiani iraniani hanno cooperato sul campo con le Hashd al-Shaabi e altre agenzie irakene.


5 commenti:

  1. WELL DONE!!!
    Anche se le veri menti sono ancora vive e girano per tel-aviv e washington.

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  2. Grande Palestina felix,queste notizie ci allietano la giornata.
    Bam Bam

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  3. Ben detto: "solidarietà" e "unità”... Se gli arabi riuscissero a costruire la loro unità politica ed economica ne avrebbero tutti i presupposti: sono trecento milioni, hanno una stessa lingua, religione, cultura, storia... Sarebbero una potenza geopolitica di prim'ordine... Gli ostacoli maggiori vengono dall'interno: i sauditi e tutti i regime corrotti impiantati dagli inglesi, sostenuti dagli americani e collusi con i sionisti... L'unità araba sarebbe per loro la morte... Devono scongiurarla a tutti i costi...

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  4. Simpatica la coperta di SOMMA o LANEROSSI sullo sfondo, un po vintage per i miei gusti, ma ci sta.
    non impiegherà molto il sole a seccarlo e farlo tornare polvere.
    Spero solo di non respirarlo una volta liofilizzato.

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  5. Ben fatto. Ma negli ultimi mesi, e soprattutto nelle ultime settimane in particolare, ci sono stati decine e decine di attacchi di terroristi alle forze e alle postazioni iraniane a guardia del confine con il Pachistan. Terroristi che hanno base in Pachistan. Ieri sono stati rapiti 14 guardie iraniane da una postazione di confine e poi portare in Pachistan. Le autorità iraniane hanno detto che sono pronte ad agire per salvare i loro 14 uomini, e a cordinarsi con il Pachistan. Hanno anche aggiunto, comprensibilmente nervosi, che Islamabad dovrebbe esercitare il suo legittimo controllo sul suo territorio. Teheran ha anche detto che l'attacco e il rapimento alle guardie di frontiera iraniane è avvenuto con il supporto di servizi segreti stranieri. Questa storia degli attacchi terroristici da oltreconfine è un problema non piccolo, vista anche la vastità del territorio iraniano e la lunghezza del confine con il Pachistan, e sarà bene spingere Islamabad a fare sforzi concreti per risolvere la questione, ma soprattutto sarà bene che Teheran prenda in considerazione l'opzione di rafforzare parecchio i confini con Pachistan e Afghanistan, anche eventualmente costruendo muri o barriere. Questo genere di azioni contro l'Iran sobillate da sauditi, sionisti e americani credo che si moltiplicheranno non poco in futuro, e infatti gli americani stanno trasferendo molti terroristi di Isis, che in Afghanistan sta' prendendo velocemente piede nel Paese. È ora che i pachistani comincino a contrastare il terrorismo all'interno del loro Paese in modo vasto ed efficace, in collaborazione con Iran e Afghanistan.

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