mercoledì 10 maggio 2017

A Gaza le primizie dei contadini palestinesi sono avvelenate dai diserbanti lanciati dal regime ebraico!

Più di una volta abbiamo dichiarato che gli occupanti della Palestina che vi hanno installato l'illegittimo regime ebraico hanno la stessa moralità degli avvelenatori di pozzi.

E siamo pronti a ripeterlo.

Del resto, proprio questo è uno dei metodi che usano abitualmente per perseguitare e angariare i legittimi abitanti della terra che hanno invaso.

Ma la propensione dei sionisti al veneficio non si arresta a quella modalità.



Abbiamo anche documentato l'uso di aggressivi chimici contro le colture di Gaza, territorio che, se lasciato a sé stesso, avrebbe modo, grazie all'industria e all'operosità dei suoi abitanti, di produrre derrate alimentari più che sufficienti per il sostentamento della sua popolazione.

Esattamente stamattina un apparecchio del regime sionista ha lanciato sugli orti della Striscia un composto chimico che ha fatto rapidamente marcire e morire foglie, infiorescenze e frutti con cui è entrato in contatto.

La foto esclusiva che vi presentiamo mostra la differenza tra una courgette primaticcia (all'estrema sinistra) il cui fiore è stato toccato dall'erbicida sionista, ed é quindi del tutto marcito e morto e una (a destra) che ha ricevuto solo qualche schizzo minore, sufficiente però a intaccarne alcune parti.

Ricordate che questi "bei" metodi di guerra chimica vengono dal "popolo eletto" che ogni anno ammorba il mondo con le sue geremiadi!

9 commenti:

  1. Non so come definirli. Avvelenare il cibo e l'acqua e un crimine gravissimo, compiuto con perversa cattiveria.

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  2. Ste merde sioniste non hanno nulla da invidiare ai nazisti, stessa razza bastarda

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    1. Acerra, non dire cazzate. I nazisti avevano capito il pericolo giudaico e hanno tentato di porvi rimedio. Hanno perso e adesso beccatevi le conseguenze. I sionisti sono diventati padroni del mondo e occidentale e godono di amicizie e complicità anche fra i paesi islamici a cominciare da Arabia Saudita, Giordania, Qatar, Egitto. Questa è, ahimè, la realtà.

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  3. Ma non era Assad ad usare le armi chimiche ?

    E adesso l' Onu e gli Usa cosa faranno?

    Una bella dormita ?

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  4. Egregio dottor Kahani, la sua bella foto parla da sola! Ai tempi del grande presidente Arafat, il terrirorio di Gaza era un orto e giardino prosperoso, dove migiaia di paestinesi , quei pochi che hanno voglia di lavorare, producevano primizie.
    C'era persino l'aeroporto per il jet der Presidente! Quando questi e i suoi briganti hanno incominciato a contrabbandare armi e a scavare tunnel.......Israele giustamente reagì.
    Il popolo di Gaza non è oppresso da Israele...ma da qualche milliaio di KRIMINALI HAMAS !!! Chi si ribella a questa feccia umana..viene liquidato quale spia per Israele!!!!!

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    1. Ciò non toglie che avvelenare il cibo di chi vive sostanzialmente in un campo di concentramento è un crimine odioso

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  5. Egregio cancro sionista 10.31 fai semplicemente ribrezzo, ma ricordati che un giorno molto vicino farete la fine dei ratti, contro di voi l'umanità intera vi eliminerà con il fuoco, senza lasciarvi la minima possibilità di sopravvivenza. Brutto porco.

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  6. Marcenaro testa di cazzo nzzifrocio sciita
    Figlio di quella bagascia sifilitica che ha esercitato a tangeri il suo mestiere di puttana.
    Continui a cancellare i post che dicono la verita.
    Sei il solito stronzo venduto alla cia, infatti usi un sito, google, di pertinenza della cia e pretendi di essere un paladino degli oppressi, sei tu la merda sionista che dici di comnattere, sei solo una povera checca inacidita.

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    1. sticks and stones could break my bones, but words will never hurt me

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