Questa mappa rilasciata dal Comando Unificato Irakeno che coordina l'azione dei vari corpi impegnati nella lotta contro ciò che rimane dell'ISIS nel paese mesopotamico mostra come ormai meno del cinque per cento della metropoli del Nord rimanga ancora infestato dai takfiri del 'califfato', che però sono frazionati in irriducibili singoli, che si appollaiano su qualche tette e cercano di sparare sulle truppe regolari e i loro ausiliari.
Forse meno di una settimana dovrà passare prima che il capoluogo della Provincia di Ninive venga finalmente dichiarato sicuro e libero, dopo quasi tre anni che era rimasto nelle mani dei fanatici sgozzatori e spregiatori del Corano e del suo messaggio.
Finito il lavoro in Iraq una passata in Siria è d'obbligo per l'esercito iracheno
RispondiEliminasarebbe meglio per loro dare una ripassata a Barzani e compagnia
Eliminanon dimentichiamo il Golan e la Palaestina! Scaraventiamo in mare le merdacce sioniste.
Eliminadovrebbero usare il fiume: raccogliere i vari cadaveri dell'ISIS e farli passare come tronchi, psicologicamente è catastrofico.
RispondiEliminaappollaiarsi su qualche tette è fantastico!
RispondiEliminaAhahaahahah davvero
Eliminaè anche la mia passione...!
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