Siccome la recente visita di Assad a Putin li ha costretti a tacere riguardo immaginari 'tradimenti della Siria' da parte di Mosca i commissari da calciomercato e i loro epigoni si sono messi nelle ultime ore a cianciare di "ultimatum" emessi da parte russa verso Hezbollah e l'Iran, visto che se non sabotano attivamente l'affiatamento euroasiatico e la creazione di un ordine mondiale multipolare tali soggetti non sono contenti.
Poco dopo un ulteriore sviluppo sullo scenario diplomatico smentiva anche questa narrazione superficiale e approssimativa (come tutto quel che viene rigurgitato da codesti elementi).
Il Presidente Assad, infatti, si incontrava con un emissario della Repubblica Islamica Iraniana (il titolare del dicastero alle Strade e allo Sviluppo Urbano, Abbas Akhoundi) che guidava una delegazione di Teheran a un incontro del Comitato Economico Interministeriale Siro-Iraniano.
Assad e Akhoundi hanno quindi parlato a lungo rimarcando come i legami politici e militari tra i loro due paesi rendano essenziale l'approfondimento e lo sviluppo delle relazioni economiche Damasco-Teheran.
Il Presidente siriano ha sottolineato come il rafforzamento di queste relazioni renderà più facile resistere alle pressioni dei paesi imperialisti, che vorrebbero "stringere d'assedio" tutti quei paesi che non si piegano alle loro richieste e alle loro imposizioni.
Akhoundi, oltre a esprimere lode per le recenti vittorie delle forze armate siriane contro i terroristi mercenari ancora presenti nel paese ha affermato che l'Iran ha ogni intenzione di continuare a sostenere la Repubblica Araba Siriana in ogni campo, anche contribuendo, con il massimo livello di partecipazione possibile, al processo di ricostruzione del paese.
Concordo con quest'ultima analisi, dubito fortemente che per un atto di difesa i russi se la siano presa. Anzi, Putin avrà detto agli "eletti" fate quello che volete, ma attenzione a non tirare troppo la corda... Se solo prendono per sbaglio un ingegnere russo o un militare, insieme alle flotte dell'antichità ci scaraventano anche quella israeliana sotto il mediterranea.
RispondiEliminaÉ un esercito di falsari a libro paga dell'imperialismo usuraio quello che cerca di seminare discordia tra le fila di chi si oppone e lotta prima di tutto per la libertà e la sopravvivenza del proprio popolo, questi pensano che basti far girare panzane a tutto spiano per rimandare il giorno della resa dei conti, purtroppo per loro quel giorno è inevitabile, il fine-corsa del colonialismo è stato innescato dalla Resistenza Syriana, che ha riunito sotto la stessa bandiera da Hetzbollah alla Repubblica Islamica, fino alla Russia, Cina, Venezuela, Yemen, Cuba, le Repubbliche Separatiste del Donbass e molti altri che da troppo tempo subiscono le angherie del fu imperialismo occidentale a trazione sionista, prossimo a crollare.
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