La seconda e la terza foto di questo "mini-servizio" sono di repertorio e raffigurano i lanciatori di razzi multipli della Batteria Golan nel corso di precedenti battaglie nel Rif Dimashq e nella Provincia di Daraa.
La foto d'apertura invece é stata scattata in questi giorni e mostra la lunga colonna dei mezzi di questa unità, aggregata alla Quarta Divisione Meccanizzata che é stata immortalata sulla via per la Provincia di Idlib.
Queste armi, frutto della consulenza di Hezbollah e della Guardia Rivoluzionaria iraniana, daranno il loro decisivo contributo anche in questa campagna.
Pur con molto meno raggio rispetto a un lanciarazzi multiplo "di serie" questi lanciatori "artigianali" hanno un potere di lancio devastante e visto che i terroristi takfiri sono scarsissimi nel tiro di controbatteria, il loro tiro relativamente "corto" non costituisce un grosso svantaggio.
Mi fa sganasciare dalle risate il Ministro degli Esteri turco Cavusoglu in trasferta al Cremlino dove ha incontrato prima Lavrov e poi Putin, ha dichiarato: "una soluzione militare per Idlib non è assolutamente possibile. Dobbiamo mantenere a Idlib il cessate il fuoco. Una soluzione militare farebbe centinaia di vittime, e costringerebbe milioni di persone a fuggire". Dopo di che Cavusoglu si è lanciato con la rincorsa, in leccate di culo a Lavrov del tipo "la nostra amicizia con la Russia è sincera (???) e altri Paesi sono invidiosi di ciò", oppure " la Russia è un partner strategico", e via di leccata in leccata...
RispondiEliminaEvidentemente Cavusoglu, su mandato di Erdoghan, è andato a Mosca (insieme a Hulusi Akar) per far si che la Russia spinga la Siria a fermare l'imminente offensiva su Idlib; è preoccupato che possano venire scoperte le armi e il sostegno che Ankara ha dato in questi anni ai gruppi terroristi filo-turchi che operano in quell'area. Spero solo che la Siria non si lasci convincere a fermare l'operazione militare, perché al contrario di quello che dice il lecchino Cavusoglu, l'unica modo per farla finita del tutto con il terrorismo a Idlib (pieno di irriducibili che non hanno accettato precedentemente le offerte dell'Esercito siriano) è eliminare tutto il marciume ivi presente. Cavusoglu vuole solo tentare di salvare le loro milizie di terroristi, ma non ci speri, e anzi si ricordi che finito con Idlib, poi l'attenzione si sposta verso Afrin...
https://youtu.be/ev9y0zafmc4
RispondiEliminaDottor kahani ciò che può essere aiuto.
Vv la vittoria