Come cambiano le cose!
Un paio di anni fa le milizie irakene di Mobilitazione Popolare avanzavano verso un'installazione militare turca (illegale) a Nord di Mosul per 'persuadere' Erdogan dell'opportunità di ritirare le sue forze dalla zona.
Obiettivo che, peraltro, ottennero mirabilmente.
Adesso, cortesia del "giro di valzer" di Ankara in politica estera, accelerato e facilitato dalla stupidità americana, l'ambasciatore turco in Irak, Abdulamir Tabikh, ha visitato a Bagdad il Quartier Generale della Mobilitazione Popolare.
Tabikh si é trattenuto a lungo a parlare con varie figure della dirigenza delle Hashd al-Shaabi, discettando di come ottimizzare i rapporti col proprio paese, cooperare nella lotta al terrorismo e contribuire, in grande e piccola scala, alla stabilizzazione della regione in un'ottica di mutuo vantaggio e guadagno.
Rimane il problema di Idlib. Tanta preparazione, reale o mostrata, ma nessun attacco. Il motivo.? Semplice le truppe turche calerebbero in forze dal nord a bloccare l'avanzata siriano e ad oggi nemmeno Putin è riuscito a convincere i turchi a mollare i loro asset militari in Siria. Credo che si formerà un piccolo emirato di Idlib in mano ad al-Qaeda per gentile concessione turca.
RispondiEliminaOrazio ma che strazio
Eliminadi figuracce non sei mai sazio
per le risate ti ringrazio
ma ti informo per sopraddazio
che sei lo sfigato dello spazio.
Non credo proprio che siria come paese ma anche Russia cina iran possano permettersi di avere takfiri e filoturchi in un paese dove devono investire e ricostruire
RispondiEliminaBasta aspettare per vedere e sapere... Non molto. Sapendo di non essere un analista, provo a ragionare sulla base delle poche cose che so, ben lieto di venir contraddetto da chi ne sa di più... Mi pare che Erdogan abbia capito che il suo destino programmato era quello di Saddam Hussein, cioè di essere prima usato e poi gettato via... Tralascio il "nessun problema con i vicini", da cui ricordo che era partito... Credo che abbia capito che gli convenga un cambio di alleanze a 360°, anche se dubito che qualcuno si fiderà mai di lui... Tenersi Idlib? Per farci cosa?... Non credo, ma basta aspettare non anni, ma solo pochi mesi...
RispondiEliminaUna ricostituzione di quella che era stata la sfera politica ottomana, sarebbe possibile sono in forma "egemonica", non come conquista territoriale e occupazione militare. Non vedo però come la Turchia odierna possa essercitare una egemonia... È già tanto se riesce a conservare la sua attuale integrità territoriale...
RispondiEliminaLa Turchia sta effettuando una pulizia etnica del cantone di Afrim sotto gli occhi benevoli degli americani e impotenti di Sirta e Russia.
RispondiEliminaMa sei lo stesso che diceva di abbandonare Dei Ezzor perchè le merde in nero avevano già vinto? se così fosse le tue perle di alta strategia vanno tenute davvero in altissimo conto
EliminaBam Bam