La compagnia di export militare del Cremlino, la 'Rosoboronexport' inizierà a implementare il contratto siglato col Governo turco per la consegna dei sistemi antiaerei S-400 a partire dai primi mesi del prossimo anno, lo ha dichiarato l'Amministratore Delegato Aleksandr Mikheev nella giornata di ieri.
"I termini sono molto precisi e inizieremo a onorarli a partire dall'anno prossimo".
Con questa mossa la Turchia saràa il primo paese NATO ad avere a disposizione una versione (non si sa quanto simile all'originale, però) del potente sistema antiaereo russo.
I Turchi hanno pagato oltre due miliardi e mezzi di dollari Usa per questo.
Ma si sa che il vero "payoff" per Putin é tutto politico.
Infatti il cambiamento degli atteggiamenti di Erdogan in politica estera é la vera 'ricompensa' ambita dalla Russia, per cui la vendita degli S-400 é solamente una tra le molte contropartite.
Le recenti manovre americane contro la Turchia si inseriscono nel tentativo di far 'pagare caro' al Presidente turco questo suo "giro di valzer".
Gli americani e la Nato non vogliono, dicono loro, che la Turchia acquisti gli S-400, perché il sistema russo non è compatibile con i sistemi Nato; e spacciano ciò come un problema grave, cosa che non è! La Grecia, Paese Nato, schiera gli S-300 da anni, ma ciò non è affatto un problema per la Nato. Il vero motivo della discordia riguardo l'affaire S-400, stà nel fatto che la Turchia avrà così l'F-35 e l'S-400, e gli americani hanno paura che i russi possano così valutare l'F-35 e ricavarne preziose informazioni potendo così aumentare l'efficacia della loro difesa aerea nei confronti del nuovo aereo 'stealth' della Lockheed Martin; difatti gli americani sono intenzionati a bloccare, in modo del tutto illegale, le consegne di F-35 alla Turchia, nonostante Ankara ci abbia già messo i quattrini, e nonostante questo rappresenti una perdita per Lochkeed Martin e il consorzio di subappaltatori. Questa è una possibilità reale tenuto conto dei rapporti sempre migliori della Turchia con la Russia, e la quasi ostilità nei confronti della Nato e soprattutto nei confronti degli Usa. Di sicuro, con gli S-400 schierati e operativi, lo spazio aereo della Turchia sarà ben protetto, e gli Usa e la Nato non potranno avere alcun controllo o accesso ne ottenere alcuna informazione su questi sistemi.
RispondiEliminaPerche' la Turchia paga in dollari gli SS-400?
RispondiEliminaI russi si domanderanno, come è possibile che ora siamo alleati di un nemico storico come la Turchia, che ha anche abbattuto due velivoli russi, Putin deve essere impazzito.
RispondiEliminaI Russi non sono mica scemi come te
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