Andrew Branson è un agente dei servizi statunitensi che operava in Turchia sotto le spoglie di un 'predicatore' protestante.
Il protestantismo, specie nelle sue forme più bestiali (evangelici, testimoni di geova, mormoni, avventisti...) é uno strumento degli imperialisti anglo-sionisti per penetrare e dividere il tessuto sociale e culturale dei paesi che vogliono colpire.
Giustamente i Turchi lo hanno arrestato.
Apriti cielo, le chiuse della propaganda a stelle e strisce si spalancano:
"IL DITTATORE ERDOGAN PERSEGUITA UN 'UOMO DI CHIESA'!!!".
E però GUARDA CASO questo "uomo di chiesa" nel 2003 si trovava in uniforme da marine in Irak, impegnato a 'recuperare' i lingotti d'oro della Banca Centrale irakena.
Chissà, forse Erdogan non ci tiene a fare la fine di Saddam (figura a cui lo accomuna più di una somiglianza).
Come in Libya anche in Irak ci sono andati per rubare l'oro, pure in Turkia faranno lo stesso se erdokahn non si sveglia e smette di tenere il piede in troppe scarpe, tra un po', dopo la reconquista di Idleb, anche la carta dei profughi non funzionerà più con la €u e se allora non si sarà chiarito da quale parte stare si ritroverà bersaglio di troppi nemici.
RispondiEliminaPossibile che gli americani sono così ingenui da mandare un soldato pure fotografato in divisa, come agente segreto sotto forma di predicatore protestante con la moglie, in un paese potenzialmente pericoloso dopo il cosiddetto colpo di stato in Turchia e dopo che gli USA hanno rifiutato la estradizione dell'ex amico di Erdogan e predicatore di una diversa corrente islamica gulhen, mi sembra tutto inverosimile.
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