Duterte si fa beffe delle profferte di Pompeo e Mattis: "Le armi americane sono completamente inutili!"

Parlando nel corso di una cerimonia militare nella sua nativa Davao, il Presidente filippino Rodrigo Duterte ha dichiarato di aver recentemente ricevuto una lettera firmata dal Segretario di Stato Usa, Pompeo e dal Ministro della Guerra James Mattis nella quale lo si invita a comprare elicotteri da trasporto 'Bell' e cacciabombardieri 'F-16' in luogo di velivoli russi, per cui egli ha mostrato interesse nelle sue recenti visite e incontri con Putin e Medvedev.

Duterte ha silurato l'ipotesi dichiarando che le armi americane "sono completamente inutili" e che quello di cui hanno bisogno le forze filippine sono elicotteri d'attacco e aerei ad elica per compiere missioni di interdizione nelle giungle infestate da militanti estremisti come quelli che hanno attaccato Mindanao mesi orsono.



"Abbiamo bisogno di aerei antiguerriglia, di droni per missioni di sorveglianza ed attacco, non ci serve a nulla l'F-16 eppure loro continuano a proporcelo come se fosse una panacea, pensano di poterci prima insultare e poi convincerci a comprare la loro roba".

Duterte si riferisce alla cancellazione di un ordine di fucili d'assalto che Manila aveva comprato dagli Usa, per le accuse di "violazione dei Diritti Umani" legate alla draconiana campagna voluta dal Presidente contro il narcotraffico.

Nello spazio aperto dalla controversia si era agilmente "infilata" Mosca che aveva offerto migliaia di moderni Kalashnikov ai Filippini.

Entro pochi giorni il Ministro della Difesa filippino, Delfin Lorenzana, si incontrerà con Sergei Shoigu, per discutere gli acquisti di armi ed equipaggiamento necessari alle forze di Manila.