La task-force siriana incaricata dell'offensiva nell'Est del governatorato di Aleppo, in direzione di Al-Bab e di Deir Hafer, ha preso di mira punti di raccolta e avamposti dell'ISIS in tutta l'area, infliggendo loro gravi perdite e disorganizzando le catene logistica e di comando.
Bombardamenti di artiglieria, razzi, elicotteri e jet hanno colpito Rasm al-Harmel al-Imam e Tal Ahmar, distruggendo cinque veicoli blindati (tra cui un carro armato), una dozzina di 'tecniche' e uccidendo oltre cinquanta terroristi.
Queste sono comunque nient'altro che attività "preparatorie"; il grosso delle forze non é ancora stato mobilitato e, quando lo sarà, non vi é dubbio che per i ciabattari del 'califfato' le cose diventeranno improvvisamente molto molto difficili.
Tra la prospettiva di perdere Al-Bab e Deir Hafer in questo teatro, e le continue ritirate intorno a Raqqa, si capisce bene come mai i capi dell'ISIS stiano tentando (disperatamente) di ottenere qualche successo a Deir Ezzour.
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