Il Segretario generale del partito Wefaq, formazione di opposizione Bahreini alla tirannide filoamericana e filosaudita di Casa Al-Khalifa, nel corso di una breve telefonata effettuata dal suo luogo di incarcerazione, ha lodato il popolo dell'Isola delle Perle per le massicce proteste avvenute fin dal giorno successivo al suo rapimento da parte delle autorità reali.
Telefonando alla propria famiglia lo Sceicco Salman ha espresso la propria gratitudine a tutti i Bahreini, spronandoli a continuare a protestare contro il regime non solo per la propria liberazione, ma soprattutto per la fine della persecuzione politica e della repressione antidemocratica nel regno.
Lo Sceicco tuttavia ha curato di raccomandare ai suoi seguaci di non tralignare nella violenza e di mantenere le manifestazioni puramente sul piano democratico e pacifico, per evitare di offrire ulteriori spunti alla già grave sopraffazione di cui Casa Al-Khalifa si é macchiata da molti anni a questa parte (aggiungiamo noi, nell'assordante e ipocrita silenzio dei 'paladini' occidentali di Libertà e Diritti).
"O carissimo, nobilissimo popolo del Bahrein, voi siete i Giusti, le vostre domande e richieste sono sante e legittime, non abbandonate la lotta pacifica, perseguite e Allah sarà il vostro sostenitore e vostra sarà la Vittoria".
Non possiamo aggiungere altro se non: "Amen e così sia!".
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