Intense operazioni militari nella zona di Deir Ezzour, dove, più che altrove, si combatte per dare ai terroristi dell'ISIS il colpo di grazia, ora che le comunicazioni tra i takfiri presenti in Siria e quelli in Irak sono interrotte viste le vittorie irakene nella Provincia di Anbar e la riconquista di molti strategici varchi di confine tra i due paesi.
Nell'area di Jabal Al-Tharda un tentativo dell'ISIS di aggirare Deir Ezzour e infiltrare nuovamente elementi armati nell'area di Palmyra é stato intercettato e respinto; ciò dimostra che non solo i dintorni della città ma zone sempre più vaste dell'intera provincia sono sempre più saldamente sotto il controllo dell'Esercito Siriano e che la libertà di spostamento dei takfiri é ormai un ricordo del passato.
Il villaggio di Al-Bughayliyya é stato liberato due giorni fa da un contingente di Forze Speciali dell'Esercito supportato da tre cingolati quadrinati ZSU-23-4 ('Shilka'); senza attendere rinforzi i commando di Assad si sono lanciati sull'installazione di Abu Dhuhoor in un raid notturno che ha preso completamente di sorpresa i ratti nascosti all'interno, uccidendone 51 e catturando gli altri cento che si sono rivelati TUTTI fino all'ultimo feccia straniera specialmente tunisina, libica, pachistana e turca.
Ad Al-Muree’iyya truppe dell'Esercito e miliziani sunniti del Clan Shaytat (ora denominati 'Fronte di Resistenza Popolare') hanno distrutto una base terroristica confiscando tutte le armi e le munizioni ivi conservate. L'ufficiale dell'Esercito ha subito dato ordine che siano distribuite agli Shaytat in modo che possano difendere i loro villaggi da attacchi e rappresaglie dell'ISIS.
Spero che sti clan shaytat dopo nn girono contro l'esercito e proprio il suo popolo siriano.
RispondiEliminaVv la vittoria
l'esercito siriano mica è fatto da ingenui
EliminaConcordo
Elimina