"Profonda umanità" degli Ebrei invasori della Cisgiordania: attaccano e aggrediscono team di soccorsi per Palestinese ferito!

Chi ci legge regolarmente e fedelmente sa già che razza di 'ceffi' siano i razzisti coloni ebrei invasori della Cisgiordania; gli abitanti dei cancerosi, orribili (moralmente ed esteticamente ripugnanti) insediamenti, aborti di cemento col pratino all'inglese e la piscinetta (piena di acqua rubata), trionfi dell'orrido individualismo piccolo-borghese che é la cifra e la tara dell'esclusivismo sionista.

Siccome però rinfrescare la memoria non fa mai male richiamiamo l'attenzione su come poco a Sud di Al-Khalil, nella West Bank, nei dintorni della cittadina di Yatta una vera e propria "orda" di fanatici giudei abbia attaccato un'ambulanza palestinese che stava soccorrendo un uomo che aveva sofferto la frattura di una gamba.

Il civile palestinese, passando per Shaab al-Batam, era scivolato sul terreno reso fangoso e insicuro dalle recenti violente piogge invernali e si era rotto l'arto. Prontamente erano stati chiamati i soccorsi, che si sono visti aggrediti da un 'mob' di criminali (perché l'occupazione illegale di territorio non é nient'altro che questo e chiunque la pratichi é criminale ai sensi della Legge Internazionale) provenienti dalle fungaie velenose di Susya e Ma'on, colonie impiantate a Est di Yatta.

Gli Ebrei erano armati con coltelli e armi da fuoco e l'ambulanza ha fatto appena in tempo a caricare a bordo il suo paziente e a lasciare il posto; se per caso fosse stata costretta ad abbandonarlo in loco il meschino sarebbe stato certo ucciso.

"Come é umano lei!".