L'ambasciatore iraniano a Beirut Mohammad Fathali si é recato a incontrare il leader del partito cristiano maronita Marada, Suleiman Franjeh; schierato a fianco dell'Alleanza 8 Marzo insieme al partito di Michel Aoun, ad Amal, a Hezbollah, all'SSNP e ad altre formazioni minori 'Marada' é erede di una storica formazione politico-militare della Guerra Civile libanese che venne distrutta con un blitz in stile mafioso da Samir Geagea e dal traditore del Libano Gemayel che provocarono la morte dei genitori di Franjeh e della sua sorellina Jihane.
Fathali ha riecheggiato le parole del Presidente iraniano Hassan Rohani il quale ha dichiarato che il Paese dei Cedri deve costituire un modello di coesistenza pacifica interetnica e interreligiosa e che la Repubblica Islamica considera suo dovere aiutarlo in ogni modo a ricoprire questo ruolo storico.
Sicuramente Fathali avrà anche chiesto assicurazioni sulla determinazione di Marada a sostenere la candidatura di Michel Aoun alla poltrona di Capo dello Stato, tuttora vacante.
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