Hamas, Hezbollah e Jihad Islamica commentano le dimissioni di Lieberman!

Il leader politico del movimento di resistenza di Hamas ha dichiarato che le dimissioni del Ministro della Guerra all'indomani di una tregua mediata dall'Egitto con Gaza costituiscono "un'ammissione di sconfitta" e una "vittoria politica" per la resistenza palestinese nel territorio assediato.
"Abbiamo ottenuto una vittoria politica con le dimissioni", ha detto il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, al canale televisivo al-Mayadeen in Libano.

"L'annuncio di dimissioni di Lieberman è un'ammissione di sconfitta per lui e per l'entità usurpante", ha aggiunto.



Haniyeh ha fatto le osservazioni mercoledì dopo che Avigdor Lieberman ha lasciato il suo posto per protesta contro il cessate-il-fuoco di Tel Aviv con le fazioni di resistenza a Gaza pochi giorni dopo che il regime ha scatenato la peggiore esplosione di violenza nell'enclave costiera dalla sua guerra del 2014.

Lieberman ha citato "differenze" con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu - che aveva sostenuto la tregua - come motivo della sua partenza.

Haniyeh ha inoltre sottolineato che Hamas ha "ottenuto una vittoria militare contro questo odioso occupante in meno di una settimana".

"Una vittoria militare è avvenuta con l'eroica esibizione delle fazioni della resistenza palestinese che hanno risposto al crimine e all'aggressione dell'occupante con una risposta commisurata alla sua aggressività", ha affermato.

Il leader di Hamas ha inoltre sottolineato che la resistenza è "la via per Gerusalemme [al-Quds] e tutta la terra della Palestina".

Inoltre, mercoledì, il portavoce di Hamas Sami Abu Zuhri ha dichiarato su Twitter che "le dimissioni di Lieberman sono una vittoria politica per Gaza, la cui risolutezza è riuscita a provocare un tremito politico nell'arena dell'occupazione israeliana".

"[Le dimissioni] sono anche un segno di sconfitta e impotenza di fronte alla resistenza palestinese", ha aggiunto.

Abu Hamzeh, portavoce dell'ala militare di Hamas, le brigate di Ezzeddin al-Qassam, ha detto che le fazioni della resistenza palestinese sono riuscite a guidare i politici israeliani e gli ufficiali militari a "perdere il loro futuro".

Le dimissioni di Lieberman, ha aggiunto, dovrebbero servire come "lezione a coloro che desiderano testare la resistenza palestinese".

Anche la Jihad islamica, il secondo gruppo di resistenza palestinese con base a Gaza, ha fatto eco alle osservazioni di Haniyeh.

"Il massacro politico inflitto ai leader dell'occupazione che non sono in grado di trattare con Gaza", ha detto in una dichiarazione, aggiungendo che "la resistenza è riuscita non solo a scoraggiare il nemico militarmente, ma ha anche seminato la confusione nelle loro considerazioni politiche ”.

Mercoledì, il movimento di resistenza libanese di Hezbollah si è congratulato con il popolo palestinese e le fazioni di resistenza per la loro ultima vittoria sul nemico sionista a Gaza.

Diceva una dichiarazione che il trionfo era il frutto della fermezza dei palestinesi e dell'unità dei movimenti di resistenza.

La vittoria ha dimostrato che i Palestinesi possono affrontare qualsiasi aggressione sionista e frustrare tutte le cospirazioni, si legge nella dichiarazione.

Nel frattempo, centinaia di abitanti di Gaza hanno celebrato le dimissioni del Ministro sionista nelle strade di Gaza City.