sabato 17 novembre 2018

TWILIGHT OF "ISRAEL" - Mikhail Osherov ci spiega il ribaltamento della situazione strategica a sfavore dell'occupazione sionista!!

Presentiamo questo articolo scritto da Mikhail Osherov, tradotto grazie alla pazienza e al talento dell'amico Guido Benni a cui inviamo ringraziamenti e stima.

L'attuale dottrina politico-militare della leadership israeliana si basa sulla continua occupazione dei territori siriano e palestinese occupati dallo stato di Israele, che richiede continue violenze e atti di aggressione internazionale e di terrorismo di stato contro la popolazione dei territori occupati della Cisgiordania, della Striscia di Gaza, della Siria e dell'Iran.

Inoltre, la dottrina politico-militare della leadership di Israele richiede impunità e nessuna perdita. La società israeliana non è preparata per eventuali perdite. Le mamme israeliane adorano quando i loro figli si vestono con una bella divisa verde, mangiano nelle mense dell'esercito e uccidono gli Arabi, ma a loro non piace che i loro figli vengano uccisi in una guerra.

Da un punto di vista storico, quando i cittadini di uno Stato non sono pronti a morire per il loro paese, tali stati muoiono (ad esempio, Bisanzio, che non è stato aiutato dalle sue mura né dai mercenari).

Per poter commettere atti di aggressione, impuniti e senza perdite, è necessaria la superiorità tecnica, anche se non assoluta. Fino a poco tempo fa, lo stato di Israele aveva una tale superiorità. Ma negli ultimi anni e mesi la situazione ha iniziato a cambiare.

Durante l'aggressione israeliana del 2006contro il Libano, i nuovi carri armati israeliani Merkava sono stati distrutti e danneggiati dai soliti vecchi sistemi anticarro sovietici degli anni '70.

Dopo diversi giorni di combattimenti con una supremazia aerea assoluta e dopo la perdita di un numero di carri armati significativo per Israele, tutti i carri armati Merkava non furono più utilizzati come carri armati d'assalto di prima linea d'attacco e furono deviati sulla seconda linea e successivamente usati come cannoni semoventi (artiglieria semovente).

Minime perdite umane in Libano, hanno costretto l'esercito israeliano a ritirarsi nel proprio territorio. Se la dirigenza israeliana aveva degli obiettivi in questa guerra, non sono stati raggiunti. L'esercito israeliano ha subito una sconfitta in questa guerra e la società israeliana ha iniziato a chiedere al suo governo, ancora più operazioni militari, ma senza perdite.

Recentemente, in Siria c’è stata la fine di molti anni di aggressione israeliana. Dopo la tragica perdita dell'aereo russo Il-20, avvenuta a causa di un raid aereo israeliano su Latakia, e il trasferimento ai sistemi di difesa aerea siriani degli S-300 in Siria dalla Russia, i raid aerei israeliani in Siria sono cessati a causa del timore di perdere aerei e piloti.

I sistemi di difesa aerea siriani e russi ora "vedono" l'intero nord e il centro di Israele. Gli aerei israeliani adesso utilizzano gli aeroporti nell'area di Beersheba per le missioni di ricognizione.
Durante l'ultimo conflitto israeliano con la Striscia di Gaza, avvenuto l'11-12 novembre a causa di un ulteriore tentativo israeliano di condurre un'operazione terroristica nella Striscia di Gaza da parte delle forze speciali israeliane, che è stato scoperto e parzialmente eliminato, un'altra guerra dello Stato di Israele con ha bloccato la Striscia di Gaza.

I missili israeliani hanno distrutto 160 obbiettivi nella Striscia di Gaza. Dalla Striscia di Gaza verso Israele sono stati lanciati 460 missili, di cui solo 106 sono stati intercettati dai sistemi di difesa aerea israeliani “Iron Dome”.
Si è scoperto che questi sistemi non sono in grado di intercettare i lanci di razzi e proiettili non guidati. Questo può essere paragonato alle azioni dei sistemi di difesa aerea siriana "Pantsir" e "Thor" in Siria, che respingono l'attacco simultaneo di centinaia di missili da crociera americani manovrati. Dopo la promessa dei leader della Striscia di Gaza di colpire l'aeroporto israeliano Ben Gurion, le ostilità tra Israele e la Striscia di Gaza sono state interrotte.

Nel prossimo futuro, lo stato di Israele perderà inevitabilmente la sua superiorità militare sui paesi vicini, cosa che sta realmente accadendo già oggi. Ciò significa che ulteriori azioni aggressive israeliane, unilaterali e impunite contro la Siria ei palestinesi, saranno impossibili in futuro.

Avendo intrapreso la strada del sostegno ai gangster siriani e internazionali che combattono contro il legittimo governo siriano, lo Stato di Israele ha ridotto le sue capacità diplomatiche e si è macchiato della vergogna di lavorare con banditi ed assassini.

Le infinite provocazioni israeliane contro la Striscia di Gaza e le violenze contro la popolazione palestinese della Cisgiordania occupata da Israele non possono durare per sempre. Le lancette dell’orologio della storia si stanno avvicinando al giudizio finale per lo stato di Israele.
Per la leadership dello Stato di Israele ora è necessario non pensare alla guerra, ma è meglio e più vantaggioso per lo Stato di Israele porre fine all'occupazione dei territori palestinesi e siriani, concludere un accordo di pace globale in Medio Oriente e creare uno stato palestinese indipendente ora, mantenendo la propria relativa superiorità poi, quando sarà già fatto alle condizioni iraniana, siriana ed egiziana.

Mikhail Osherov

8 commenti:

  1. Un sodato morto ha un costo, uno ferito o inabile ne ha diversi altri.
    Un soldato morto, non la racconta più a nessuno, un reduce è un problema serio.
    Non necessariamente deve rimanere offeso nelle carni, ma se lo è nello spirito è ancor peggio.
    Questi vili e laidi coglioni di verde vestiti, in un ambiente praticamente sassoso con sporadiche macchie di verde, sono oramai facili bersagli.
    Se non sono riusciti a sterminare il popolo palestinese sin ora, per quale recondito motivo, dovrebbero riuscirci domani ?
    Quella terra, appartiene senza se e senza ma, ai legittimi proprietari, ovvero i PALESTINESI.
    Da sempre.

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    1. lei è sicuramente un provocatore oppure ma stento a crederci è un povero allocco che si è bevuta la propaganda sionista.

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    2. Dubito che ci siano persiani in mezzo ad Hamas, invece ho la assoluta certezza che chiunque abbia gli occhi azzurri e sia biondo, o di pelle chiara, non ha alcuna origine ebraica. E dunque se c'è qualcuno che in una terra come la Palestina è abusivo, non sono di certo i palestinesi. Al massimo giustifico gli ebrei sefarditi o quelli della penisola arabica, ma il resto sono europei.

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  2. Ho condiviso così nel mio account fb la condivisione dell'articolo:
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    CHIARO e lineare articolo sulla situazione geopolitica mediorientale... Sono le cose immediatamente evidenti... Poi ci sono gli analisti che amano descrivere i retrosceni dei fatti immediati, ed anche i retroscena dei retroscena e cos' via fino a non capirci più nulla ed a farci immaginare un mondo ancora più complicato di quanto già non sia... Le puslionin elementari dell'uomo rimangono costanti nel tempo: ferocia, sopraffazione, egoismo, rapina... a cui si può porre rimedio solo con una adeguata capacità difensiva che fa scoprire a tutti la necessità della pace... È il pensiero di Hobbes, non il mio... In Israele siamo tornato indietro di parecchi secoli ed io credo che lì la soluzione sia quella indicata dai "veri rabbini" di Neturei Karta, che conoscono le cose dall'interno del loro mondo religioso: Israele e tutto l'ebraismo che vi si è associato è una «creazione di Satana» ed in quanto tale deve essere "smantellato", con strumenti giuridici e in modo pacifico, per non aggiungere a barbarie nuova barbarie, a ferocia nuova ferocia... Certo, su questo posso convenire: la civiltà europea e cristiana si difende sotto le mura di Gerusalemme, ma smantellando e distruggendo quelle mura, come saggiamente fecero gli antichi romani duemila anni fa! Chi rappresentava allora la “civiltà”? I romani o i giudei?... Io non ho dubbi nè per il passato nè per il presente..
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    Non voglio sottrarre traffico a PL, ma chi vuole aggiungere qualcosa lo può fare sulla mia pagina, a prova di troll... Qui non ho il tempo per ritornare e continuare un dibattito... dove non amo essere disturbato da provocatori.

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    1. Se le sue righe corrispondono al vero, dove attinge il signor Kahani?

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  3. il DUO Trump / Nientebullo e Saudino faranno vedere i sorci rossi a tutti i cretinetti che li importunano...

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  4. I ragli dei somari (con molto rispetto per i somari) di Tel Aviv giorno dopo giorno si san piu' forti vogliono riscrivere storia geografia e geologia ma tutti sanno che i coloni se ne debbono andare dalla palestina e quegli arabi che condividono le briciole con lo stato di israele faranno la loro stessa fine

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  5. Trump a malapena tiene sotto controllo il parrucchino figuriamoci il medio oriente

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