La debacle di Al Nusra a Daraa é sempre più evidente, ormai ristabilito quasi completamente il fronte che esisteva prima della rottura della tregua, il quartiere di Al-Manshiyeh sta diventando teatro di una vera e propria mattanza di takfiri; secondo i comunicati rilasciati ieri circa 110 di terroristi sarebbero morti nel corso delle ultime 24 ore.
E si badi bene, "morti" non "finiti fuori combattimento" (il che includerebbe pure i feriti).
I feriti, dalle stime governative (a loro volta basati sulle intercettazioni delle comunicazioni radio dei ciabattari) sarebbero almeno trecento.
Tra i morti, peraltro, si conterebbero almeno tredici tra capi e 'capetti' dell'organizzazione wahabita sostenuta dai Saoud e dalla loro corrotta monarchia, tra cui Mohammed al-Faraj.
Altri quartieri teatri di scontri e combattimenti, oltre ad Al-Manshiyeh, sono stati Daraa al-Balad e, di nuovo, Yadoudeh.
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