Sembra che a iniziare a sparare siano stati i wahabiti di Al Nusra, evidentemente obbedendo a ordini arrivati da Riyadh visto che i loro padrini sauditi non hanno alcuna intenzione di vedere la tregua trasformarsi in un armistizio e in una soluzione permanente alla crisi siriana.
Però una volta iniziate le ostilità l'iniziativa é stata rapidamente presa in mano dalle truppe regolari, che, utilizzando un vasto numero di bocche da fuoco, specialmente lanciarazzi, hanno preso a tambureggiare le postazioni takfire, specialmente nel quartiere di Al-Mansheya.
Il SAA si era già posizionato e preparato a dovere, cioè con mezzi pesanti ed ha dato loro quello che cercavano, una guerra seria volevano e una guerra seria hanno trovato anche se non era quello che speravano.
RispondiEliminaÈ chiaro che questo è avvenuto con il consenso ed il fattivo aiuto dell'entita' sionista; ma non dubitino, verrà il momento di fare i conti anche per loro!
RispondiEliminaIntanto con l'aquisizione delle 2 Mistral da parte dell'Egitto, dotate di 52 elicotteri Kamov k52, gran parte del loro vantaggio strategico che consisteva nell'avere sottomarini, fornito dalla Merkel, modificatiin modo che possano lanciare missili a testata nucleare con una portata di 1500 km , è in gran parte annullata, senza contare la presenza russa...
Fabio
2139 sei mercante di cammelli o dromedari?
RispondiEliminaIn caso effettivo i 300+ aerei e 300+ elicotteri, per non parlare dei razzi a media e lunga gittata, dei dannati sionisti fanno sparire le due portaelicotteri prima che accendano i motori.
Per non parlare dei 3500 carri armati zoppi, ma sempre pericolosi. E la motivazione dei sionisti la vuoi paragonare con quelle mezze cartucce di egiziani, coi loro problemi interni. E se i fratelli musulmani, la maggioranza della popolazione egiziana, si allea all'invasore????
Racconta le tue fantasticherie alla stampa main stram o al caro Leith Fadel. Quelli ti crederebbero!